Perché si chiama Costa Smeralda? L’industriale Kerry Mentasti e sua figlia Esmeralda
Perché si chiama Costa Smeralda? Si, il nome Costa Smeralda cattura perfettamente l’essenza di questa regione straordinaria.
Le sue acque cristalline e le scogliere scintillanti si fondono armoniosamente con la vegetazione rigogliosa. Il cielo infinitamente blu.
La luce del sole, filtrata attraverso le acque trasparenti, crea un riflesso che conferisce al mare un colore smeraldo unico al mondo. Questo spettacolo naturale di bellezza incontaminata ha ispirato generazioni di viaggiatori e ha reso la Costa Smeralda un’icona del lusso e della raffinatezza, ma il suo nome ha anche un’altra origine meno scontata e che stuzzica la curiosità. Scopriamola insieme…
L’attrattiva remota e selvaggia Gallura affascinò alcuni magnati già negli anni Cinquanta, come, per esempio, Giuseppe Mentasti, all’epoca, noto proprietario dell’acqua San Pellegrino e che nel 1954 acquistò l’isola deserta di Mortorio. Guidato dal principe Karim Aga Khan e con il prezioso aiuto dell’Architetto Luigi Vinetti, Mentasti partecipò alla creazione del progetto Costa Smeralda. Sua figlia si chiamava Esmeralda e proprio lei nel suo libro dal titolo Principessa, ci racconta di un dialogo del tutto singolare avvenuto tra l’architetto e suo padre: «Quando si aprì la discussione su come chiamare la costa su cui l’Aga Khan e i suoi soci volevano fare gli investimenti, mio padre propose a Vietti di chiamarla come me: Costa Esmeralda. Vietti ci pensò per un po’. Poi disse a mio padre che Esmeralda non suonava bene, che aveva qualcosa di spagnoleggiante. Alla fine decise di togliere la “e” iniziale e così divenne Costa Smeralda».
E voi cosa ne pensate? Come avreste chiamato il tratto di Nord Sardegna più famoso al mondo? Scrivilo nei commenti www.portocervocharter.com